Descrizione
Il progetto promuove il "translanguaging”, che pone l'accento sulla necessità di includere nelle attività didattiche curriculari tutte le lingue e i dialetti appartenenti al repertorio individuale e collettivo degli studenti, alla luce di un approccio di apprendimento multilinguistico. Vengono valorizzati i repertori linguistici degli studenti, migliorando così il processo di empowerment degli studenti bilingui e decostruendo le gerarchie linguistiche, nonché stereotipi e pregiudizi basati sulla cultura, facendo un passo oltre il solo “approccio interculturale”. Il progetto è coordinato dall'Università per Stranieri di Siena (Centro CLUSS) e dal 2016 è implementato in cinque scuole (scuole materne, primarie e secondarie di I grado) caratterizzate da un'elevata presenza di studenti bilingui e da diversi repertori linguistici. Le fasi principali del progetto prevedono incontri informativi preliminari con dirigenti scolastici, insegnanti, studenti e genitori; formazione degli insegnanti sul bilinguismo e la traduzione come prassi pedagogica; attività di translanguaging svolte durante le lezioni curriculari; raccolta di dati attraverso diverse prospettive di ricerca (per lo più etnografiche, interazionali, cognitive). Uno dei punti di forza del progetto è la stretta interconnessione tra ricerca accademica e didattica scolastica. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona (anno 2019/2020) e dal Centro CLUSS. Contributi minori sono forniti dalla rete delle scuole.
- I bambini mantengono la loro identità culturale mentre adottano nuovi valori culturali e competenze interculturali
- Competenze acquisite dai bambini a scuola
- Competenza dei bambini nella lingua ospitante
- Il senso di appartenenza dei bambini
- Amici e pari (ponti)
- Amici e pari (supporto)
- Istituzioni
- Insegnanti
Valutazone ex-post
Finora sono stati coinvolti nel progetto circa 850 alunni e 75 insegnanti.
Una delle fasi più significative del progetto è stata la valutazione d'impatto attraverso interviste e questionari. Le attività didattiche sono state accolte con entusiasmo da insegnanti, studenti e genitori. I bambini migranti appena arrivati hanno trovato mezzi adeguati per comunicare efficacemente, mentre i bambini migranti di seconda generazione hanno avuto la possibilità di migliorare la propria lingua madre, evitando fenomeni di "perdita del repertorio linguistico". Insegnanti e studenti hanno cambiato la loro percezione delle classi multilingue. Le attività hanno avuto un impatto positivo in termini di inclusività ed equità. Nella maggior parte delle scuole aderenti alla rete, le attività sono diventate parte costitutiva del piano didattico curriculare.
La valutazione del progetto effettuata dall'ISMU è reperibile al seguente link.
https://www.ismu.org/wp-content/uploads/2021/07/Plurilinguismo-nella-scuola-che-scambia_.pdf
Materiali di progetto
Articoli scientifici e pubblicazioni su riviste internazionali:
- Carbonara V., Scibetta A., Bagna C. (2020). L’AltRoparlante. ricerca, sperimentazione e didattica plurilingue nella scuola primaria e secondaria: il coinvolgimento delle famiglie fra approccio interculturale e translanguaging. Italiano LinguaDue, vol. 12, p. 353-371. ISSN: 2037-3597.
- Carbonara V., Scibetta A. (2020). Integrating translanguaging pedagogy into Italian primary schools: implications for language practices and children's empowerment. International Journal of Bilingual Education and Bilingualism, p. 1-21, ISSN: 1367-0050.
- Scibetta A., Carbonara V. (2020). Unveiling discourses on interculturality and identities in primary schools in Italy: a study based on translanguaging pedagogy. Journal of Multicultural Discourses, p. 1-14, ISSN: 1744-7143.
- Carbonara V., Martini S. (2019). Un modello operativo per l’approccio pedagogico del translanguaging? Esempi di applicazione in una Unità di Lavoro/Apprendimento (UdLA). LEND. Lingua e nuova didattica, vol. 4, p. 18-36, ISSN: 1121-5291.
- Carbonara V., Scibetta A. (2018). Il translanguaging come strumento efficace per la gestione delle classi plurilingui: il progetto “L’AltRoparlante”. Rassegna italiana di linguistica applicata (RILA), vol. 1, p. 65-82, ISSN: 0033-9725.
Capitoli in volumi nazionali e internazionali
- Carbonara V., Scibetta A. (in press). ‛我的…futuro?’: Multilingual Practices Shaping Classroom Interaction in Italian Mainstream Education. In Juvonen P., Källkvist M. (Eds.) Pedagogical Translanguaging: Teachers and Researchers Shaping Plurilingual Practices. Clevedon: Multilingual Matters.
- Carbonara V., Scibetta A. (2021). “L’AltRoparlante” project: Integrating translanguaging practices in Italian schools (Teacher/Researcher Box 17.1). In Translanguaging and Transformative Teaching for Emergent Bilingual Students. Lessons from the CUNY-NYSIEB Project. Edited by City University of New York – New York State Initiative on Emergent Bilinguals, p. 280-283. New York: Routledge.
- Scibetta A. (2020). The promotion of Chinese in Italian primary schools: a study based on translanguaging as a pedagogical praxis. In: (Eds.): Piccinini C., Giunipero E., Italian Association for Chinese Studies. Selected Papers 3. vol. 3, p. 135-155, VENEZIA:Libreria Editrice Cafoscarina, ISBN: 978-88-7543-475-5
- Scibetta A., Carbonara V. (2020). “Translanguaging as a pedagogical resource in Italian primary schools: Making visible the ordinariness of multilingualism”. In: (Eds.): Won Lee J., Dovchin S., Translinguistics: Negotiating Innovation and Ordinariness. p. 115-129, Abingdon, New York:Routledge, ISBN: 978-1-138-32633-0
- Carbonara V., Scibetta A. (2019). Oltre le parole: translanguaging come strategia didattica e di mediazione nella classe plurilingue. In Aldinucci B., Carbonara V., Caruso G., La Grassa M., Nadal C., Salvatore E. (Eds.) Parola. Una nozione unica per una ricerca multidisciplinare, p. 491-510. Siena: Edizioni Università per Stranieri di Siena.
- Scibetta A., Carbonara V. (2019). Oltre lo scritto e il parlato: traslanguaging come strategia didattica multimodale. In Carbonara V., Cosenza L., Masillo P., Salvati L., Scibetta A. (Eds.) Il parlato e lo scritto: aspetti teorici e didattici, p. 357-370. Pisa: Pacini Editore.
Monografie
- Carbonara V., Scibetta A. (2020). Imparare attraverso le lingue. Il translanguaging come pratica didattica (with a preface by Jim Cummins). Lingue e letterature, vol. 313, p. 1-264, Roma: Carocci, ISBN: 9788843099283
Materiali per l'insegnamento multilingue
- Carbonara V., Scibetta A. (Eds.) (2021). “Unu, dy, san”. Proposte operative per la didattica plurilingue nella scuola del primo ciclo. Bologna: Editore La Linea. ISBN: 9788897462842.
Replicabilità
Dopo la prima edizione (2016), il progetto è stato replicato in altre scuole (attualmente sono coinvolte 5 scuole e alcune scuole chiedono di entrare a far parte della rete) e, nella maggior parte dei casi, è diventato parte costitutiva del piano didattico curriculare.
Secondo la valutazione dell'ISMU, il progetto è replicabile, considerando una prima analisi del contesto e delle specificità degli studenti. Sono disponibili anche materiali per facilitare la trasferibilità.
Motivazione della scelta
Erasmus+ INDIRE ha selezionato L'AltRoparlante come vincitore dell'European Label for Languages 2018. Inoltre, il progetto è stato selezionato per rappresentare i Sistemi Educativi Italiani (in termini di innovazione nell'educazione multilingue) in un video che raccoglie le iniziative europee che hanno contribuito maggiormente alla promozione delle lingue, mostrato alla conferenza online della Commissione europea "Education Begins with Language" (68/09/2020). Inoltre, ISMU ha classificato il progetto come una buona pratica.