Descrizione
Waterford Integration Services (WIS) è una ONG che fornisce dal 2006 una serie di servizi di supporto a rifugiati, richiedenti asilo e migranti nella regione sudorientale dell'Irlanda. L'Access and Equity Framework di WIS garantisce la risposta alle esigenze di comunità culturalmente e linguisticamente diverse, supportandole nella partecipazione come membri a pieno titolo della società. Gli interventi educativi comprendono il lavoro con la comunità Rom, richiedenti asilo e rifugiati. Tra le iniziative rientrano: servizi di advocacy, outreach e supporto a distanza, istruzione, formazione e occupazione, programmi per i giovani. WIS sostiene in particolare la partecipazione di donne e ragazze all'istruzione e promuove un approccio basato sui diritti umani e sui principi di non discriminazione, uguaglianza e inclusione, consultazione e costruzione di partenariati. WIS collabora con agenzie come la Commissione irlandese per i diritti umani e l'uguaglianza, il Centro irlandese per i diritti dei migranti, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, le reti europee e irlandesi contro il razzismo, le autorità locali, i dipartimenti governativi, An Garda Síochána, le ambasciate straniere e i fornitori di servizi locali. I progetti sono finanziati con fondi governativi e degli enti locali, SICAP e IHREC.
- Accesso alla scuola dell'obbligo
- Accesso all'assistenza sanitaria
- I bambini completano l'istruzione obbligatoria
- I bambini mantengono la loro identità culturale mentre adottano nuovi valori culturali e competenze interculturali
- I bambini permangono nell'istruzione (formale) oltre i livelli obbligatori / Accesso all'istruzione (formale) non obbligatoria
- Competenze acquisite dai bambini a scuola
- Competenza dei bambini nella lingua ospitante
- Status giuridico dei bambini
- Soddisfazione rispetto alla vita dei bambini/ Felicità
- Il senso di appartenenza dei bambini
- Amici e pari (ponti)
- Amici e pari (supporto)
- Istituzioni
- Insegnanti
- Tipi e livelli di istruzione (formale) non obbligatoria frequentata
Valutazone ex-post
Il progetto è in corso, quindi non esiste una valutazione ex-post, ma di seguito sono riportati le prime riflessioni sull'iniziativa:
- I migranti di seconda generazione dimostrano il valore/la misura del successo dei sostegni forniti alle famiglie di prima generazione che ne hanno beneficiato.
- È importante disporre di una chiara strategia/quadro di istruzione che faciliti la migrazione interna.
- E' importante finanziare servizi di protezione dedicati per evitare la discriminazione, il razzismo strutturale e lo sfruttamento nei settori dell'istruzione e dell'occupazione.
- Le competenze devono essere abbinate alle opportunità del mercato del lavoro locale.
- Devono essere considerati altri fattori socioeconomici che vietano a comunità diverse di perseguire opportunità di lavoro.
- È importante svolgere sondaggi, ricerche e altre attività per mantenere i bisogni dei migranti in primo piano, compreso nei piani d'azione locali nazionali e dell'UE contro il razzismo.
- Sono necessari programmi di lunga durata per superare le barriere strutturali e culturali; i gruppi più piccoli funzionano meglio, i supporti per la traduzione devono essere integrati in tutte le opportunità e servizi.
- Bisogna garantire l'empowerment delle donne e delle ragazze attraverso l'istruzione e l'offerta di opportunità di impresa sociale poiché questo cambierà la loro vita e le generazioni successive.
- Le materie STEM per le ragazze garantiscono pari opportunità.
- È importante promuovere programmi che riconoscano l'apprendimento non formale, formale e l'apprendimento pregresso.
- I corsi generali offerti necessitano di maggiore innovazione e ciò richiede un livello di supporto finanziario a cui attualmente il progetto non ha accesso. Si cercheranno collaborazioni con soggetti privati e aziendali per avviare un dialogo che apra l'apprendistato e altre opportunità nei settori emergenti.
- L'accento deve essere posto sulle diversità etno-culturali sul posto di lavoro, sull'inclusione, sull'uguaglianza in termini di accesso e sull'empowerment. Vengono offerte opportunità di formazione per coinvolgere i servizi ed il settore aziendale che sarà attivato anche attraverso piani d'azione nazionali ed europei contro il razzismo.
Materiali di progetto
Il progetto è in corso e non ci sono ancora rapporti specifici. Tuttavia, il contributo del progetto è incluso nei seguenti rapporti sull'inclusione sociale dell'Health Service Executive (HSE):
- Nolan. A, & Joy. A, Intercultural Healthcare Pilot Project Report 2014-2015, (2016) "A model of intercultural healthcare to address barriers and gaps preventing equitable access to health services and supports", HSE, Waterford.
- Towards, Care, Compassion, Trust and Learning (2016) "Evaluation of the Health Service Executive of Community Healthcare Organisation Area 5 Social Inlcusion's work with Roma communities in Waterford and Wexford, HSE, Waterford.
Replicabilità
La riproducibilità dipenderà dai contesti locali. Il dialogo con il personale su come costruire reti e coinvolgere gruppi tra agenzie può guidare l'implementazione di progetti simili. Le iniziative sono sviluppate in risposta alle sfide individuate e vissute dalle diverse comunità di migranti e rispondono in modo specifico ai loro bisogni.
Motivazione della scelta
Questo progetto è stato selezionato per la sua capacità di riunire più attori per affrontare i bisogni specifici dei bambini migranti e dei giovani nel percorso di integrazione. Il progetto contestualizza le loro esperienze all'interno delle sfide che devono affrontare come parte delle rispettive comunità, rispettando queste comunità e lavorando insieme a loro per superare le barriere.
Commenti
Raggiungere l'uguaglianza non significa sempre che le persone siano trattate allo stesso modo: l'""uguaglianza formale"" implica il trattamento di tutti allo stesso modo; l'""uguaglianza sostanziale"" prevede un trattamento benefico dei gruppi svantaggiati in modo che, alla fine, possano godere dei loro diritti umani allo stesso modo dei gruppi non svantaggiati. WIS ritiene che sia necessario adottare misure positive per riconoscere e rispondere efficacemente alle barriere che devono affrontare le persone in base alle loro differenze e co-creare politiche e quadri normativi che affrontino tali barriere a livello locale, nazionale, dell'UE e internazionale. L'istituzione del Forum sull'integrazione dei migranti di Waterford nel 2019 ha fornito una piattaforma per un dialogo aperto, per integrare e allineare lo scopo dell'impegno delle diverse comunità di migranti con la strategia di integrazione dei migranti di Waterford e i servizi di integrazione di Waterford attraverso la fornitura di programmi e servizi che supportano l'inclusione sociale.